MATTINA DI MARZO
Ho indossato un abito rosso
con una giacca leggera,
mi sono chiusa la porta alle spalle
ed è esploso il silenzio.
Ho legato i capelli con un soffio di vento,
li ho lasciati liberi di fluttuare,
mi sono sentita libera di andare
ed ho assaporato la pace.
Ho messo le ali ai miei piedi
con un lieve esitare di vento e
mi sono messa a volare
leggera, finalmente leggera.
Respiro la fresca aria di marzo
e mi lascio avvolgere dal sorriso
di una felicità nuova e sconosciuta.
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